Recensione Empire of Storms di Sarah J. Maas

Questa non sarà propriamente una recensione, preparatevi alla mia delusione perché non ho trovato nulla di positivo in questo libro.

Titolo: Empire of Storms Autrice: Sarah J. Maas Serie: Throne of Glass #5 Editore: Bloomsbury USA Childrens Pubblicazione: 2016 Pagine: 693 Genere: Fantasy, Romantico, ... (??? non so come catalogarlo) The long path to the throne has only just begun for Aelin Galathynius. Loyalties have been broken and bought, friends have been lost and gained, and those who possess magic find themselves at odds with those who don't. As the kingdoms of Erilea fracture around her, enemies must become allies if Aelin is to keep those she loves from falling to the dark forces poised to claim her world. With war looming on all horizons, the only chance for salvation lies in a desperate quest that may mark the end of everything Aelin holds dear. Aelin's journey from assassin to queen has entranced millions across the globe, and this fifth installment will leave fans breathless. Will Aelin succeed in keeping her world from splintering, or will it all come crashing down?

Recensione

Chiariamo una cosa fin dall'inizio: io avevo adorato i libri precedenti, ero impazientente di leggere questo libro con tutta me stessa e avevo altissime aspettative. Non avevo iniziato il libro con la possibilità che qualcosa mi avrebbe lasciata perplessa, no, io ero convinta che avrei amato con tutta me stessa questo libro e non avrei potuto che sprizzare di gioia per quello che la Maas mi avrebbe lasciato. Che dire, sono ancora più perplessa a vedere la media del voto del libro che viene assegnata al momento su Goodreads ed è ben 4,65. Mi sto chiedendo dove ho sbagliato, perché io quel voto non lo capisco, mi sono lasciata scappare qualcosa? Magari mi è sfuggita una frase che avrebbe potuto rendere la mia lettura diversa? Insomma, cosa diavolo non ha funzionato tra me e la Maas con questo libro? Nei precedenti mi aveva lasciata senza fiato, mi aveva quasi uccisa per l'attesa di questo libro ed eccomi qui: scontenta di averlo letto; perché so che ogni volta che leggerò qualcosa di suo, mi ricorderò della doccia fredda che mi sono fatta con questo suo libro.

Attenzione, non mi tratterrò da spoiler o cose varie, sono così delusa che penso non potrò evitarlo e spero vivamente nessuno resti deluso quanto me. Non troverete una trama perché purtroppo, la mia incomprensione del libro, non mi permette di scriverla.

Avevo iniziato questo libro una decina di giorni fa, in un momento in cui ero stanca di leggere "L'insostenibile leggerezza dell'essere" e speravo che con questo libro avrei preso una boccata d'aria. No, mi sono andata ad affogare volontariamente ed inconsciamente. Ad un certo punto della lettura, ero talmente arrabbiata di come stava proseguendo che sono tornata sull'altro libro. Cioè, pensavo di prendermi una lettura che mi avrebbe staccata dalla pesantezza dell'altro e improvvisamente non riuscivo a credere a quello che avevo davanti. Ma seriamente, qualcuno mi dica che il libro che è stato rilasciato non è stato scritto dalla Maas, almeno potrei tornare a sognare i possibili seguiti nell'attesa di quello suo. Ho il dubbio che questo accadrà, ormai sono passati troppi giorni e trovo improbabile arrivi tale correzione.

Non mi sono trovata con questo libro fin dalle prime pagine, è stata una cosa immediata, appena mi sono resa conto che stava accoppiando tutti, ma proprio tutti, ho avuto una sensazione spiacevole che fosse una cosa forzata e non naturale. Non ho nulla contro l'idea della relazione di Aedion e Lysandra, anzi penso fosse una cosa iniziata nel libro precedente e quindi più graduale. Ma quando mi sono trovata davanti tutti accoppiati, mi sono chiesta: ma uno single non lo poteva lasciare? Cioè, serve una relazione a giustificare l'immischiamento nella trama? Prendiamo Dorian, sta ancora elaborando una perdita importante e con uno schiocco di dita è non solo in carreggiata, ma immischiato profondamente con qualcuno. Secondo me è stato un passo più lungo della gamba, e la sua non è la sola relazione che non ho trovato realistica ma buttata così nel libro.

Andiamo ora alla parte delle scene sessuali, per quello che ricordo nei precedenti non si era mai spinta così tanto e credo qualcosa non abbia funzionato in esse. Serviva obbligatoriamente passare da una descrizione che si adeguava ad uno YA ad un erotico? Mi fermo al "no comment" su questo.

Ed ora, andiamo un po' più dentro il libro, nella narrazione per essere più specifici, ad incontrare la mia confusione sui punti di vista e il mio continuo pensare mentre leggevo: "Ma chi sta narrando?" Ci sono stati mille momenti in cui mi perdevo, non riuscivo a capire più dove mi trovavo nella trama e chi stava narrando. Questa decisione di usare troppi punti di vista non l'ho capita, se voleva farci sapere cosa pensavano gli altri, perché non poteva scrivere altri libri? Ha reso il libro un vero minestrone sgradevole.

Questo è l'ultimo commento: la lunghezza. La lunghezza di questo libro mi ha nauseata, è troppo lungo e alla fin fine ha poco contenuto. Non ho ancora deciso se leggerò il seguito, spero che se farà uscire per un po' di scena gli altri personaggi, tornerò a riconoscere Sarah J. Maas nel libro. Mi resta da risolvere solo questo dubbio.

Spero di essere la sola ad essersi fatta una doccia così fredda e mi scuso, che questa, più che una recensione, è un commento sul libro. Se qualcuno lo ha letto e volesse provare a farmi salire l'opinione di questo libro anche di pochissimo, è invitato a contattarmi :) gradirei davvero molto avere l'opinione di qualcun'altro.

Voto: 1,5/5

P.s. Non riesco a credere che a giugno avevo scritto questo: "Non so come arriverò a settembre, voglio leggerlo ora e non tra tre mesi! ... mmm e a settembre probabilmente mi dispererò di nuovo, perché devo impazzire per dei libri? :("